Tutte le agenzie hanno la loro storia …

A tutti gli imprenditori.

Business Partner Studio

Co-founder e COO

Italia – 29/05/2019

Per molti, le agenzie hanno dei grandi inizi, questi di solito sono accompagnati da grandi somme di soldi investiti o grandi campagne pubblicitarie. Ma BPS ha una storia particolare, perché ha iniziato soli con 100 dollari e con il grande sogno di un giovane imprenditore.

BPS, cosa significa: Business Partner Studio, nasce sotto l’idea di Roberto Caballero. Come molti imprenditori, Roberto possedeva la scintilla di ribellione e ingegno propri di chi è destinato a grandi successi. Come visionario di questo settore, aveva la stessa idea che avevano tutti in mente: creare un’azienda propria.

Nel 2016, mentre Roberto lavorava come direttore creativo, un cliente della stessa azienda per cui lavorava gli racconta preoccupato sulla sua costante necessità di social media; senza pensarci due volte, allora propose i suoi servizi come amministratore dei social media.

Grazie ai suoi studi in disegno e le sue abilità innate come venditore riesce ad amministrare il suo primo marchio, anzi: ottiene il suo primo cliente. È in questo momento che molti imprenditori sognano e assaporano come nessun altro piacere, è la soddisfazione di sapere il sogno che si sta realizzando. Così prende questo evento come un segno per iniziare.

“Non si tratta di avere delle idee. Si tratta di farle accadere”

Scott Belsky, co-founder di Behance.

Il nostro attuale CEO riesce ad attrarre più clienti, fondata con soli 100 dollari le attuali basi di BPS in El Salvador, ma le necessità iniziarono ad aumentare, era il momento di unire altre persone all’iniziativa. Questa inoltre aveva un nome:

Così nasce Business Partner Studio agenzia di Marketing Digitale.

Deciso a raggiungere il miglior talento possibile, il nostro visionario decise di basare la sua decisione nel principio più forte e più valorizzato in qualsiasi azienda: La Fiducia. Perciò cercò dentro la sua cerchia di amici i talenti più necessari e grazie a quella decisione BPS cresce in maniera esponenziale fino a diventare una compagnia internazionale.

Il nostro Chairman, convinse allora quattro dei suoi amici più vicini, facendoli diventare parte fondamentale di BPS, essi sono: Roberto Ayala, il nostro direttore innovativo maestro del pensiero trasversale, Salvador Flores il miglior animatore 3D e la persona con più capacità di apprendimento del mondo, Edison Rivera la persona più creativa di noi e con un occhio eccelso per la filmografia. Infine è qui che entro in scena:

“Il segreto per assumere persone di successo è uno solo: cerca gente che vuole cambiare il mondo”

Marc Benioff, CEO di Salesforce.

Vale fare una pausa a questo punto, perché può essere che qualcuno se lo stia chiedendo: Perché mi esprimo così su di loro? Perché possono esistere altre persone più eccezionali e con migliori talenti. Perciò rispondo anticipatamente: si, possibilmente avete ragione, me per noi loro sono semplicemente i migliori perché insieme grazie alla nostra sinergia e la capacità di leadership del nostro CEO riusciamo a risolvere qualsiasi tipo di problema in maniera eccezionale.

Infatti questa è una delle basi di BPS, noi non vediamo le persone soltanto come dei pezzi, noi li vediamo per il loro talento e il potenziale che hanno, scommettendo tutto per loro.

Con il nostro team a bordo e con BPS nel suo massimo splendore, come se di un grande vascello di trattasse, abbiamo preso la decisione di impostare la nostra sede negli Stati Uniti nella Silicon Valley, la patria degli imprenditori. È così che BPS diventa Business R&L Inc. Diventammo internazionali allora, e tutto andava a gonfie vele.

Ma come tutte in le storie. Ci sono delle nuvole grigie che avvistano una tempesta, stava arrivando un grande ostacolo che non potevamo evitare.

Data l’altissima tassa di pericolosità nel nostro paese e ad alcuni incidenti che abbiamo sofferto, nel 2018 abbiamo preso la decisione di lasciare le nostre famiglie ed amici per andare verso l’Europa.

Il tempo è passato, ma continuiamo a lavorare, mi sembra come se fosse stato ieri quando Roberto andò da me con delle pazze idee di negozio e quando eravamo ancora all’università, erano tempi incredibili, ma quelli che stanno arrivando lo saranno di più.

“Non c’è niente di male nel rimanere piccoli. Si possono fare grandi cose con un piccolo team.”

Jason Fried, fondatore di 37 signals.

Per concludere questa storia, mi piacerebbe sfidare tutti gli imprenditori che leggeranno questo ad inseguire i loro sogni perché niente, assolutamente niente può comprare la soddisfazione che io e Roberto proviamo in questo momento:

La soddisfazione di vivere i propri sogni e inseguire il proprio cammino.